L’Emilia, e in particolare Reggio, è un territorio ricco di tradizione e cultura dell’arte della macellazione dei suini e della produzione di salumi. La carne lavorata ha sempre avuto un posto d’onore sulle tavole reggiane: qui, infatti, si trovano i migliori suini, perché allevati presso i caseifici di Parmigiano-Reggiano e nutriti col siero del latte, ricco di proteine e di altri elementi fondamentali. Il clima, rigoroso e secco, consente la stagionatura di prosciutticulatellisalamipancette: prodotti di altissima qualità, preparati ancora secondo l’antica tradizione con l’utilizzo di materie prime genuine, nel rispetto delle più rigorose norme igieniche.

Il salame tipico dell’Appennino di Reggio Emilia si chiama fiorettino.

La sua particolarità sta nei saporitissimi lardelli tagliati a mano, di un centimetro di lato, provenienti dal lardo più consistente. Il nome deriva dall’uso, nell’insaccatura, dell’intestino crasso del maiale, detto gentile, che assumeva nella legatura finale una specie di configurazione a fiore. Del fiorettino è caratteristica la concia impiegata, con maestria e riservatezza, dai norcini: sale, cannella, garofanino, noce moscata, pepe in grani e in polvere, altre spezie, aglio spremuto o schiacciato in vino bianco secco.